L’acqua che scorre richiama sempre un senso di pulizia interiore. Se ti concentri sul suo suono, se le presti particolarmente attenzione, a occhi chiusi, senza pensare a nulla se non all’acqua medesima che ti sommerge delicatamente, ne trarrai sicuramente vantaggi.
Dapprincipio sarà soprattutto la tua mente a sentirsi purificata, in seguito la sensazione lenitiva si espanderà sino a comprendere le molteplici sfere del tuo essere qui e ora sino a coinvolgere le più sottili e riposte pieghe della coscienza. Ora ascolta, chiudi gli occhi e immagina che quest’acqua eterica si riversi dall’alto sulla sommità del capo e solleciti direttamente il Sahasrara, il loto dai mille petali, lo stargate del nirvana astrale. Buona meditazione!
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